
Quando in casa manca lo sgabuzzino, la soffitta o il sottotetto diventano lo spazio utile a contenere gli oggetti che non sono più considerati utili ad arredare la propria casa. Ma si tratta pur sempre di spazi che possono benissimo essere ristrutturati, utilizzando, nel modo più consono, ciò che si ha a disposizione.
Il fatto che siano spazi al momento inutilizzati non implica che essi lo rimangano a vita. Anzi, ristrutturarli può permettervi di reinventarli, trasformandoli in stanza giochi per i bambini, in uno studio o anche in una palestra domestica. Nel caso di spazi più grandi si può anche pensare a camere o appartamenti da affittare.
Da dove iniziare? Non ci si può certo basare su progetti improvvisati, occorre sempre studiare bene cosa fare e come farlo, prima di mettersi al lavoro.
Nel caso di uno spazio già ampio, bisogna studiare dove disporre i setti murari, le porte e le finestre, sempre che non ci siano già. Inoltre, bisogna pensare ad un sistema di aerazione e illuminazione dell’ambiente stesso, garantendosi l’isolamento termico del soffitto.
Se si punta a realizzare un vero e proprio mini appartamento è necessario considerare anche la dotazione di servizi necessari per il quotidiano, installando una piccola cucina, un bagno e un impianto di riscaldamento o raffreddamento per l’estate.
Ulteriori consigli utili. Per aumentare la superficie abitabile potrebbe essere necessario un permesso comunale che, in un periodo storico ricco di incentivi per ristrutturazioni di zone inutilizzate, come appunto le soffitte, non dovrebbe essere un problema.
Infine, è necessario prendere in considerazione anche un’adeguata opera di isolamento termico, con il fine di abbattere i costi energetici. In tal senso diventa fondamentale pensare agli infissi giusti, specie per dei locali, come le soffitte, spesso molto calde. Parliamone.