Casa dolce casa, anche quando non è nostra. Spesso quando si è in affitto siamo costretti a doverci “accontentare” dei gusti altrui. Ma quando si decide di modificare, aggiustare, rimuovere, rinnovare qualcosa che non è di nostra proprietà come dobbiamo comportarci con il nostro proprietario?
Una delle diatribe più frequenti tra inquilino e affittuario riguarda sicuramente gli infissi.
Arredo fondamentale per la propria casa da un punto di vista estetico ma soprattutto funzionale. Sarà perché non sempre piacciono o perché non sempre sono in ottime condizioni fatto sta che si chiede spesso di cambiarli. A chi spettano le spese?
Vediamo nel dettaglio :
- Se la sostituzione è determinata da ragioni esclusivamente estetiche, l’inquilino – ottenuto il consenso del proprietario – dovrà farsi carico anche della relativa spesa;
- se le finestre e gli infissi si rompono a causa dell’uso che ne abbia fatto l’inquilino, sarà quest’ultimo a provvedere alla loro riparazione.
- Se il difetto è originario o comunque dipendente da uno stato di usura risalente nel tempo dovrà farsi carico dei costi il proprietario;
- Se difettosi è sempre il proprietario a pagare
Anche la riparazione spetterà al proprietario nel caso in cui finestre ed infissi non abbiano mai avuto un buon funzionamento.
In ogni caso, la scelta di cambiare le finestre e gli infissi deve essere concordata con il proprietario.
Date un’occhiata ai vostri infissi e se avete bisogno di una consulenza contattateci!